Liars – Sisterworld (Mute)

Non siamo ai livelli di Streghe e Tamburi, ma sicuramente meglio della precedente raccolta di scarti camuffata da “album di canzoni”.


ATP’09 – Curated by The Breeders (Atp-Butlins Holiday Centre, Minehead)

Shellac davanti e dietro tutti quanti (Yann Tiersen, Dianogah, Deerhunter,Th’Faith Healers, Giant Sand, Melt Banana, Wire, Bon Iver e Bronx senza mariachi).


Gnaw – This Face (Conspiracy Records)

Alan Dubin (e altri): D00MMO)). Un incompromissorio pezzo di merda infilato nelle orecchie. Latrati neuronali neri a n-dimensioni che richiamano alienazione meta-metallica strisciante.


Gore – Hart Gore / Mean Man’s Dream (Southern Lord)

Gore Music For Gore People.