Verdena – WOW (Universal)
Posted: April 29, 2011 Filed under: heavy, rock 2 CommentsNon è il primo titolo che mi viene in mente.
Explosions In The Sky – Take Care Take Care Take Care (TRL)
Posted: April 29, 2011 Filed under: post Leave a commentProg-post-mogwai che più stantio non si potrebbe.
Zona Mc – Caosmo (Trovarobato)
Posted: April 1, 2011 Filed under: atomi, caos, friggere sinapsi, hip hop Leave a commentMagari alla prima ti fa anche cagare, a stargli dietro. Perché non ce la fai, misero umano. Poi arriva la contorsione sinaptica e lo metti a palla. Tipo i Meshuggah e l’hip hop, ecco.
And You Will Know Us By The Trail Of Dead – Tao Of The Dead (Superball/Century Media)
Posted: February 14, 2011 Filed under: prog Leave a commentMeglio di So Divided ma peggio di dovermi svegliare il sabato mattina con tre ore di sonno in groppa, i postumi della sbronza e 8 ore di lavoro da affrontare.
Anna Calvi – S/T (Domino)
Posted: February 14, 2011 Filed under: songwriting Leave a commentHa il cognome di uno che hanno impiccato sotto un ponte della sua città, e il nuovo di PJ Harvey pare essere molto carino. Bad news.
Gonja Sufi – A Sufi And A Killer (Warp)
Posted: March 3, 2010 Filed under: blues, figoso, folk, lo-fi, pop, post, psichedelia, sexually powerful, soul, vintage, wave, world, yoga 4 CommentsAnni ’10.
Liars – Sisterworld (Mute)
Posted: March 3, 2010 Filed under: ambient, americana, cofanetto dell'anno, gore, heavy, noise, pG, post, psichedelia | Tags: naufraghi, raining stones, uuuuuuuuuuuuuuu Leave a commentNon siamo ai livelli di Streghe e Tamburi, ma sicuramente meglio della precedente raccolta di scarti camuffata da “album di canzoni”.
Xiu Xiu – Dear God, I Hate Myself (Kill Rock Stars)
Posted: March 3, 2010 Filed under: Art, confidential, delso, il silenzio è d'oro, noia, pop Leave a commentSiamo stati dalla loro parte, ma qualcuno avvisi Stewart che non avere un cazzo da dire, spesso, è una buona cosa. Sempre che tu non la metta su disco.
Picastro – Become Secret (Monotreme)
Posted: March 3, 2010 Filed under: autoerotismo, avant, confidential, Constellation, delso, dio è morto, figoso, folk, neoclassica, post, post rock (is dead), quasidiscodell'anno, Slow, stanze buie e riservate, stare bene, stare male Leave a commentLiz Hysen reitera you will never grieve again, you will never love again e vorresti far sesso col verbo reiterare.
Valgeir Sigursson – Draumalandið (Bedroom Community)
Posted: March 3, 2010 Filed under: post rock (is dead), delso, emo, avant, qualcosa, post, dream, autoerotismo, erotismo, neoclassica, colonna sonora (di documentario) dell'anno | Tags: unpòyanntiersendai Leave a commentDocumentario ambientalista musicato come se Dio fosse islandese.
Blood Red Shoes – Fire Like This (V2)
Posted: March 1, 2010 Filed under: Uncategorized Leave a commentIl monicker sembra un misto fra indiepop-cassa e power metal. Anche la musica.
Spaghetti Anywhere – s/t (Toy Soldier Records)
Posted: February 15, 2010 Filed under: nerditudine, pop, pro-figa, sentimental music, theorius, twee, wave Leave a commentTra i pochi flatsharing riusciti, il C86 adulto illumìna i pesciolini con pugni fra ubriachi e rifiuti sentimentali nell’età di passaggio: le ciliegie di Sarah.
Paolo Saporiti – Alone (Universal)
Posted: February 15, 2010 Filed under: americana, folk, scricchiolare, Slow, songwriting, theorius Leave a commentUbi major… riscattato l’avviamento da Canebagnato, il mister si fa produrre da Teardo con pronuncia e luce dalle fessure. Gelo invita a continuare in italiano
Balmorhea – Constellations (Western Vinyl)
Posted: February 9, 2010 Filed under: delso, neoclassica, post, post rock (is dead), quasidiscodell'anno, stare bene Leave a commentTitolo perfetto per band quasi perfetta nell’esplicare il concetto di stare bene attraverso una strumentalità che rivaluta il termine intimismo.
Yeasayer – Odd Blood (Secretly Canadian)
Posted: February 9, 2010 Filed under: delso, electro, falsettodimerda, noia, pop, Tedio Leave a commentCoralità, bagliori, electro-synt-pop chiangiante ma anche no: detto che l’esordio non era poi questa meraviglia, qui siamo proprio alla rottura di maroni.
Rudi Simmons – Palpitations (How Is Annie Rec.)
Posted: February 9, 2010 Filed under: delso, fedeli e bassi, folk, songwriting Leave a commentUn tipo di Oslo con la fissa per Linkous. Bella fissa.
1099-Any Day Now (How Is Annie Rec)
Posted: February 9, 2010 Filed under: delso, post, post rock (is dead) Leave a commentNel 1099 no, ma nel 1999 sarebbe stato un Ep da consigliare a chi aveva buon gusto. Noi che ne abbiamo ancora possiamo farci 4 pezzi molto EITS.
A Singer Of Songs – Old Happiness (Hi54lofi)
Posted: February 3, 2010 Filed under: delso, figoso, folk, pro-figa, quasidiscodell'anno, songwriting | Tags: johnny cash, tim o'connel Leave a commentSe Oberst anni fa avesse scelto un look minimale griffato Damien Jurado ci saremmo smanettati con destra e sinistra. Lo facciamo ora con Lieven Scheerlinck.
The Magnetic Fields – Realism (Nonesuch)
Posted: February 2, 2010 Filed under: kekko, pop Leave a commentStephin Merritt.
Holly Miranda – The Magician’s Private Library (XL)
Posted: February 1, 2010 Filed under: folk, pop, post, pro-figa, quasidiscodell'anno, saloc Leave a commentE’ amica di Scott Matthew. Quindi anche amica nostra.
Four Tet – There Is Love In You (Domino)
Posted: February 1, 2010 Filed under: ambient, disarmonie armoniche, figoso, kraut, saloc, scienziati pazzi, techno, tutti dischi dell'anno Leave a commentQuesto disco costa quanto due long drink messi insieme, ma riesce a essere mille volte più ubriacante. E non causa disfunzione erettile. Effetti collaterali? Lui è un figo. Voi no.
Hot Chip – One Life Stand (Parlophone)
Posted: February 1, 2010 Filed under: pop, delso, crimini contro le palle dell'umanità, qualcosa, Tedio, merda, misteri della fede, pro-figa, cover band di se stessi Leave a commentUn uomo non avrebbe i due terzi dei problemi che ha se non continuasse ad ascoltare dischi come One Life Stand. E non solo per il pop sintetico del cazzo.
Eluvium – Similes (Temporay Residence)
Posted: February 1, 2010 Filed under: ambient, classic, delso Leave a commentL’ambientneoclassico di Cooper sfiora il melenso edulcorato amato oggigiorno.Non fa il ciocco,ma occorre tenere d’occhio il ragazzo per evitare futuri rischi.
Thee Silver Mt. Zion Memorial Orchestra – Kollaps Tradixionales (Constellation)
Posted: January 26, 2010 Filed under: autoerotismo, avant, blues, Constellation, delso, folk, post, post rock (is dead), rock, Slow, stare bene, stare male, tutti dischi dell'anno | Tags: collapse, kollaps, kollapz Leave a commentAlleluia, la musica è risorta. Il miglior disco dei SMZ senza il Tra-La-La Band nella ragione sociale. My Efrim My King.Waltz For Sophie.
Matt Elliott-Songs (Icì D’Ailleurs)
Posted: January 26, 2010 Filed under: post rock (is dead), delso, folk, emo, punk, avant, electro, Slow, noise, ambient, drone, blues, qualcosa, post, stare bene, vintage, stare male, figoso, antifiga, pro-figa, shoegaze, dio è morto, confidential, principi, autoerotismo, erotismo, stiloso, balcani, birre, cofanetto dell'anno | Tags: 4 cd, 7 vinili, un bicchiere di vino Leave a commentCofanetto del decennio attuale/venturo.
Lindstrom + Christabelle – Real Life Is No Cool (Smalltown Supersound)
Posted: January 18, 2010 Filed under: electro, funk, kekko, pop Leave a commentPsico-disco-soul sintetica. Con patatine.
Richard Skelton – Landings (Type)
Posted: January 18, 2010 Filed under: post rock (is dead), delso, folk, avant, Slow, ambient, drone, qualcosa, post, stare bene, tutti dischi dell'anno, dio è morto, principi, autoerotismo, bum bum Leave a commentNaturalismo scopabile anche da chi odia il riverbero acustico più introspettivo. Disco dell’anno a prescindere.
Langhorne Slim – Be Set Free (Kemado)
Posted: January 18, 2010 Filed under: classic, delso, noia, non si sta male (e non è un bene), pane e salame, pop, rock, songwriting Leave a commentQualcuno parlerà di maturazione definitiva per autoralità classic rock. Qui pare un doppio passo indietro anche mezzo previsto.
Massive Attack – Heligoland (Virgin)
Posted: January 15, 2010 Filed under: ikke, noia Leave a commentGli UNKLE almeno, nella loro bruttezza, non avevano una reputazione da difendere..
Sunburned Hand Of The Man – A (Ecstatic Peace)
Posted: January 14, 2010 Filed under: avant, freak, impro, kekko, pop Leave a commentSecondo giro con Fourtet, forse ancora meglio del primo giro -wank-pop luccicoso smontato e rimontato come un Lego.
The Crazy Crazy World Of Rubik – Are you crazy or crazy crazy? (Locomotiv Records)
Posted: January 13, 2010 Filed under: Art, blues, caos, theorius Leave a commentIl locale bolognese partorisce un ensemble che avrebbe furoreggiato negli anni di Pazienza: registri di classe travolti da lingua esuberante e frustrazione.
Nolan – Secondi fini per fare le ore piccole (Totally Unnecessary Records)
Posted: January 13, 2010 Filed under: confidential, songwriting, theorius Leave a commentIl “cognato” di Simon Le Bon si è fatto un ometto, compone per il teatro e sprigiona liriche tra Ciampi e Giurato. Sposerò Gipo Gurrado, tenetevi pure Edda.
Vinegar Socks – s/t (Grinding Tapes)
Posted: January 13, 2010 Filed under: americana, folk, jazz, neoclassica, scricchiolare, soundtrack, theorius, vintage Leave a commentIl grand tour di Beirut e il vascello architettato dai Decemberists hanno fatto proseliti pure fra i classicisti del Mandrione. Gran disco, Zeppo asso yiddish.
Simplemen Think – Rapid act in modern trash (Upupa)
Posted: January 13, 2010 Filed under: cover band di se stessi, heavy, noise, rock, theorius Leave a commentDue chitarre senza basso, padovani, incazzati? Non i Redwormsfarm, ma i loro figliocci a copia carbone. Compaiono Cane e Serpente, produce Giorgio (TIOGS).
Nastro – s/t (To Lose La Track)
Posted: January 13, 2010 Filed under: Art, electro, school disco, stiloso, theorius, vintage, wave 1 CommentGiovanotti Mondani Meccanici in botta Lodola / Mein Kraftwerk, sulla mezzeria tra afro-futurismo e rischio Krisma: legioni di mutanti combattono sui surf.
The Album Leaf – A Chorus Of Storytellers (Sub Pop)
Posted: January 11, 2010 Filed under: ambient, delso, pop, post 1 CommentNon è lo Spine And Sensory degli Album Leaf, ma Jimmy LaValle in Islanda si comporta come Vukcevic negli ultimi secondi di un (fu) derby. Vince.
HiM -ん (HipHipHip)
Posted: January 11, 2010 Filed under: antifiga, atomi, avant, dio è morto, disarmonie armoniche, hiroshima, post, post rock (is dead) | Tags: Codeine, June Of 44, Rex 1 CommentDiciamo che stiamo dalla parte di Doug Scharin anche quando pare fottersi il cervello con orientalismi afropostlevantiani.
Retribution Gospel Choir – 2 (Sup Pop)
Posted: January 11, 2010 Filed under: delso, folk, rock Leave a commentSarà togoso come il primo e anche di più, ma Alan Sparhawk lo preferirei impegnato in un concerto dove fa tutto I Could Live In Hope.
Broadcast & The Focus Group – Investigate Witch Cults Of The Radio Age (Warp)
Posted: January 11, 2010 Filed under: ambient, autoerotismo, avant, confidential, delso, dio è morto, electro, figoso, folk, jazz, pop, scricchiolare Leave a commentI Broadcast sono una roba spesso citata e sempre sottovalutata. Evviva i Broadcast.
Eels – End Times (Vagrant)
Posted: January 10, 2010 Filed under: americana, antifiga, birre, folk, freak, saloc Leave a commentMr E è qui per ricordarci che una vita di merda può capitare a tutti, ma costruirci sopra una carriera di belle canzoni è una cosa che riesce solo ai migliori. Lui E’ i migliori.
Nirvana – Live at Reading (Geffen)
Posted: January 10, 2010 Filed under: albinismi, dio è morto, punk, rock, saloc Leave a commentLa solista speculaz… naaaaah. Disco dell’anno. 1992, per la precisione.
The Soft Pack – The Soft Pack (Kemado Records)
Posted: January 10, 2010 Filed under: figoso, rockerolla, saloc Leave a commentI Feelies erano gli R.E.M. nerd. Gli Strokes? I Feelies fighetti.
I Soft Pack stanno un po’ da una parte e un po’ dall’altra. Come l’UDC. Ma meglio
The Flaming Lips – Embryonic (Warner)
Posted: January 10, 2010 Filed under: autoerotismo, caos, disarmonie armoniche, friggere sinapsi, psichedelia, saloc, scienziati pazzi 2 CommentsBelli, doppi, e pelosoni
ROCKSTARZ!
Posted: January 9, 2010 Filed under: penis enlargement Leave a commentWell, non proprio così, ma ci hanno linkato su Wired. Canovaccio: recensioni di dischi à la Twitter. Twitter è un SN che ci ha fottuto l’idea.
Blakroc – Blakroc (V2)
Posted: January 9, 2010 Filed under: crimini contro le palle dell'umanità, hip hop, kekko, rock Leave a commentI Black Keys che concepiscono un (merdoso) disco di rap/rock come se non l’avesse mai fatto nessuno. Aridatece i Brutopop.
The Flaming Lips – The Dark Side Of The Moon (Warner Bros)
Posted: January 8, 2010 Filed under: americana, kekko, pop, psichedelia 2 CommentsSuona tipo come se i Flaming Lips risuonassero Dark Side Of The Moon con lo zio Henry a fare da guest.
Zoot Woman – Things Are What They Use To Be (Citizen)
Posted: October 19, 2009 Filed under: ikke, pop 2 CommentsIl brividino chiaroscurale di Price c’è sempre e non si dimentica, ma a questo giro i pezzi memorabili sono due-tre massimo, non di più.
Fuck Buttons – Tarot Sport (ATP)
Posted: October 19, 2009 Filed under: ikke, noise, psichedelia Leave a commentSolite melodie goa-trance aggiornate alla moda indie-NY del rumorismo ballabile. Parte 2.
Micah P. Hinson – All Dressed Up And Smelling Of Strangers (Full Time Hobby)
Posted: October 13, 2009 Filed under: delso, songwriting Leave a commentSedici cover per passare il tempo. Si può passare l’esistenza in modo (molto) peggiore.